Piazza Roma 6 - 37013 Caprino Veronese (VR)
Tel. 045 6209929 - Fax 045 6230120 |
Web site http://www.comune.caprinoveronese.vr.it |
Summary
Beside a paleontological collection, the Civic Museum of Caprino Veronese displays a collection of archaeological artefacts discovered in the area of Monte Baldo. The finds displayed in the museum cover a time span stretching from the Paleolithic to the Roman period. Particularly noteworthy are the Neolithic objects found in the important site of Rocca di Rivoli, as well as the conspicuous amount of material of the Bronze Age discovered in Ca’ Nova, Cavaion Veronese. Finally there are numerous finds providing information on the Iron Age and the Roman period.Collection history
Collocato nelle stanze a pianterreno presso l'elegante settecentesco Palazzo Carlotti, sede minucipale dal 1952, l'attuale Museo Civico di Caprino Veronese s'è sviluppato nel corso degli anni attorno ad un primo nucleo di reperti archeologici rinvenuti ed esposti in mostra nel 1955 dall'ins. Giovanni Solinas, cui si aggiunsero ulteriori ritrovamenti effettuati negli anni Sessanta-Settanta da un gruppo di benemeriti appassionati ricercatori guidati dallo studioso locale ins. Mario Marangoni. Di fatto già strutturato nel 1977, il Museo fu istituito dal Consiglio Comunale il 23 dicembre 1981 con delibera n. 77. Alla sezione archeologica, autorizzata dalla competente Sovrintendenza in quell'anno, si aggiunsero una cospicua raccolta di reperti paleontologici (donazione Gaspari-Fedrigo-Coltri), una preziosa rassegna fotografica "Caprino, valori da difendere" (prof. Eugenio Turri), il Compianto trecentesco, vari reperti della Grande Guerra, altri oggetti storico-artistici della realtà locale es alcune raccolte fotografiche di grande interesse. Il Museo nel suo insieme mostra uno spaccato abbastanza completo della evoluzione storica del territorio caprinese e della sua identità.
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Loggia Sotto la loggia d'ingresso sono immortalati i ricordi dei soggiorni nel palazzo di vari illustri componenti della famiglia granducale De Medici di Firenze, da cui i Carlotti avevano ottenuto il titolo marchionale.
A sinistra è collocata l'ara romana di Calpurnius Mercator, il cimelio storico più antico di Caprino, preziosa testimonianza della romanizzazione della zona, rinvenuta dopo la metà del 1700 durante i lavori di ampliamento e totale rifacimento dell'antica Pieve di Caprino; sotto la loggia sono visibili due sarcofagi in pietra, di epoca longobarda, il più grande dei quali reca in rilievo sul fianco destro una croce. |
Sala dei reperti archeologici Nella sala archeologica sono esposti numerosi reperti di età preistorica e di età romana, rinvenuti in diverse stazioni della zona: Rocca di Rivoli, Cavaion, Castellieri di Pesina e di La Motta, insediamenti romani di Valdoneghe, di Brentino, di Caprino e di Canale. è pure presente materiale di epoca medievale. |
Sala dei reperti paleontologici La sala comprende fossili di Ammoniti, Belemniti, Granchi, Bivalvi, Echinidi, piante e coralli, prevalentemente provenienti dell'area di Monte Baldo; alcuni splendidi esemplari spiccano per lo stato di conservazione e per le dimensioni davvero ragguardevoli. Sul retro della facciata della sala, sopra la porta dell'ingresso, è visibile il dipinto del palazzo con cui Alessandro Carlotti volle celebrare l'avvenuto ampliamento di esso portato a termine nel Settecento. |
Visiting
Admission: Negli orari di apertura;
Ticket: No;
School accessUpon reservation during opening time.
Disabled access
The Museum is located on the gound floor.
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Services for visitors
ToiletInside the municipality hall. Parking On the square near the city hall. |
Educational Services
Guide a stampaInformation boards Captions under exhibits PC learning points Guided Tours Guided visits by the museal operators during the opening times. Other activities The conference hall "Sala dei Sogni" and "Sala paleontologica" are usually used for the meetings organised by the Museum Library "Giovanni Arduino" of the municipality of Caprino Veronese. |
Bibliography
Musei e raccolte archeologiche del Veneto 2004, a cura di Di Mauro A., Dosson di Casier, pp. 119-123. |
Bonetto J. 2009, Veneto (Archeologia delle Regioni d'Italia), Roma, pp. 359-360. |