Gli abitati nel Veneto pre e protostorico – II

Il percorso, ideale prosecuzione de "Gli abitati nel Veneto pre e protostorico – I", guida alla scoperta di tutti i particolari della vita domestica delle genti che abitavano il Veneto nell’età del Bronzo e del Ferro: esso illustra com’erano fatte le case e i villaggi, quali oggetti arredavano le abitazioni, quali utensili venivano utilizzati per le mansioni quotidiane, ecc. Le quattro tappe presentano quattro esempi di abitati pre- e protostorici ben conosciuti del Veneto centro-orientale: quello che sorgeva a Mel (VI-V sec. a.C.), documentato dai reperti esposti al Museo Civico del territorio zumellese, quello sorto già nel X sec. a.C. nel sito dell’odierna Oderzo, l’importante centro venetico antenato dell’attuale Treviso e infine, sul campo, le evidenze relative al villaggio arginato “Le Motte di Sotto” a San Martino di Lupari, risalente all’età del Bronzo medio.

NOTE LOGISTICHE
Tempi: una giornata, con spostamenti in auto tra le tappe
Distanza: 145 km circa
Indicazioni relative al percorso: da Mel (il cui museo è dotato di parcheggio) seguire la SP 1 per Belluno e quindi seguire le indicazioni per la A27; imboccarla in direzione Venezia. Al bivio con la A28 uscire e imboccare la SP 15 fino a Oderzo. Nei pressi del Museo Civico si trova un parcheggio. Per raggiungere Treviso, continuare sulla SR 53 (via Postumia) e seguire le indicazioni fino al centro città. È possibile parcheggiare a pagamento non lontano dal Museo in Piazza Matteotti. Per arrivare all’abitato di S. Martino di Lupari seguire la SR 53 in direzione Castelfranco Veneto fino a via Santa Colomba, che si diparte all’altezza del civico 23 della strada.